Autocompostaggio

  • Servizio attivo

E' possibile aderire all'autocompostaggio ed essere iscritti nell'Albo dei Compostatori a seguito di rilascio di attestazione di frequenza del corso per compostatori sulle modalità pratico-esecutive dell'autocompostaggio.


A chi è rivolto

Possono aderire all’Albo Comunale degli Autocompostatori i cittadini residenti nel territorio quali:

  • Le utenze domestiche, residenti o non residenti, dell’intero territorio comunale, che dispongano nella propria abitazione o nelle immediate vicinanze di un orto o di un giardino;
  • Le utenze turistico-alberghiere situate fuori dal centro urbano, purché dispongano di un’area di pertinenza scoperta adibita ad uso agricolo di almeno 1800 mq;
  • Le comunità (religiose, case di riposo) situate nell’intero territorio comunale, purché dispongano di un’area scoperta di pertinenza di almeno 300 mq;
  • Le scuole che hanno la mensa e il centro cottura necessitano almeno di 500 mq, considerando una presenza di minimo 20/25 alunni, le scuole (con uguale presenza) che hanno la mensa ma non il centro cotture necessitano di circa 100/150 mq, le scuole che non hanno la mensa o il centro cotture necessitano di un piccolo giardino di pertinenza;
  • che si trovino nelle condizioni indicate nel Regolamento;
  • che si impegnino a non conferire al circuito di raccolta Comunale (porta a porta, isola ecologica, ecc.) i rifiuti organici provenienti dalla cucina e/o dalle attività di giardinaggio della propria utenza; g. che accettino totalmente il Regolamento.

Descrizione

L’Amministrazione Comunale, ritenendo prioritario l’obiettivo della riduzione a monte dei rifiuti da conferire allo smaltimento in discarica, ai fini della salvaguardia e della tutela dell’ambiente, della valorizzazione del territorio e delle risorse ambientali, propone ai propri cittadini e utenti, l’adesione al progetto di autocompostaggio quale parte integrante di un’organica gestione dei rifiuti solidi urbani di competenza di questa Amministrazione.

Il progetto di autocompostaggio prevede:

  • l’organizzazione annuale di un Corso sulle modalità pratico-esecutive dell’autocompostaggio;
  • l’istituzione dell’Albo Comunale degli Autocompostatori;
  • agevolazioni sul tributo TARI per gli utenti iscritti all’Albo Comunale degli Autocompostatori.

L’autocompostaggio è un metodo di trattamento dei rifiuti a matrice organica costituiti da scarti di cucina e da scarti vegetali, ottenendo dalla trasformazione aerobica naturale dei suddetti rifiuti il compost, terriccio ricco di sostanze utili e da riutilizzare come ammendante nel terreno del proprio orto, giardino o campagna.

Come fare

I contribuenti interessati ad aderire all’ autocompostaggio ed essere iscritti nell’Albo degli Autocompostatori devono presentare apposita domanda al Settore Ambiente e per conoscenza all’Ufficio Tributi del Comune esclusivamente mediante il Modello A, allegato al Regolamento, che va compilato in ogni sua parte dalla persona fisica contribuente TARI.

Con tale domanda i contribuenti si impegnano a frequentare obbligatoriamente, in occasione della prima adesione, il corso sul compostaggio che viene organizzato annualmente dal Comune. A seguito della frequenza obbligatoria di tale corso il contribuente otterrà una certificazione e verrà iscritto nell’Albo degli Autocompostatori, che viene tenuto presso il Settore Ambiente e presso l’Ufficio Tributi del Comune. All’utente iscritto all’Albo verrà consegnato un adesivo da esporre all’esterno della propria abitazione in modo da segnalare agli operatori che pratica il compostaggio.

Al fine del riconoscimento del bonus economico l’istanza deve essere presentata entro il 30 novembre dell’anno precedente a quello in cui s’intende iniziare l’autocompostaggio (Es. per l’anno 2025 la scadenza è il 30 novembre 2024). Le istanze tardive troveranno applicazione, ai fini della riduzione della TARI, dal primo gennaio del secondo anno successivo a quello di presentazione. Per le annualità successive a quella di prima applicazione del bonus economico, le istanze si considerano valide sino a presentazione di eventuale comunicazione di rinuncia, ovvero a revoca conseguente alla procedura di controllo di cui all’articolo 11 del Regolamento.

L’iscrizione all’Albo Comunale degli Autocompostatori si intende tacitamente rinnovata di anno in anno a meno che non venga tempestivamente comunicata la rinuncia o venga accertata la perdita dei requisiti. Il rinnovo presuppone naturalmente la continuazione dell’impegno, da parte dell’utenza, nella pratica dell’autocompostaggio e il mantenimento dei requisiti per l’iscrizione all’Albo Comunale degli Autocompostatori. Eventuali variazioni di interesse per la gestione rifiuti e conseguentemente per l’Albo Comunale Autocompostatori quali, a titolo esemplificativo, la variazione del numero di componenti dell’utenza TARI, il diverso posizionamento della compostiera o del sito ove si effettua il compostaggio, devono essere comunicati, in carta semplice, all’Albo Comunale Autocompostatori e protocollate presso l'Ufficio protocollo. L’utente che intende cessare la pratica dell’autocompostaggio è tenuto a dare preventiva disdetta comunicando la data di cessazione mediante il Modello B, allegato al Regolamento. La disdetta in corso d’anno comporta la perdita del diritto alla riduzione a partire dalla data di cessazione.

Cosa serve

Per accedere all'albo è necessario:

  • Agli utenti: Modello ( A ) "Richiesta di iscrizione Albo Autocompostatori" e/o Modello ( B ) "Comunicazione di cessazione", ambedue allegati al Regolamento.
  • Al personale addetto ai controlli: Modello ( C ) "Scherma di verbale di controllo sopralluogo", allegato al Regolamento.
  • Copia del documento di identità dell'intestatario/a TARI.
  • Dati dei residenti.
  • Dati catastali degli immobili.

Cosa si ottiene

L’adesione alla pratica del compostaggio potrà far beneficiare di un bonus economico in forma di riduzione del tributo riguardante l’igiene ambientale (di seguito denominato TARI) o di rimborso diretto al soggetto intestatario dell’utenza TARI nel cui nucleo familiare viene effettuato l’autocompostaggio.

Il bonus consisterà nella premialità di € 20,00 per componente del nucleo familiare utilizzato per il calcolo, applicata in riduzione sul tributo TARI dovuto dal soggetto cui è intestata la bolletta o sotto forma di rimborso al medesimo soggetto che aderisce alla pratica dell’autocompostaggio, proporzionata ai mesi di effettivo esercizio del compostaggio. La premialità non può superare complessivamente l’importo di € 80,00 annui.

Per le utenze non domestiche individuate dall’art. 3 del presente regolamento ed interessate al compostaggio, l’agevolazione è pari al 15% della tariffa variabile.

Ai sensi di quanto previsto nel regolamento di applicazione della TARI, con la deliberazione di determinazione delle tariffe viene stabilito il limite di spesa complessivo da iscriversi in bilancio per fa fronte alla presente agevolazione.

Considerata la particolare tipologia della presente agevolazione, in quanto la stessa incide direttamente sui costi per lo smaltimento della frazione organica umida, lo stanziamento dei fondi necessari a far fronte a tale agevolazione, potrà essere inserito, in alternativa a quanto previsto dal comma 4, nel piano finanziario dell’ente approvato dal Comune o dall’Autorità competente.

Nel caso in cui i costi da sostenersi siano superiori ai limiti di spesa autorizzati dal Consiglio Comunale, il responsabile di settore competente applica delle riduzioni proporzionali nella medesima percentuale a tutti gli aventi diritto.

Tempi e scadenze

Si ribadisce che, al fine del riconoscimento del bonus economico l’istanza deve essere presentata entro il 30 novembre dell’anno precedente a quello in cui s’intende iniziare l’autocompostaggio (Es. per l’anno 2025 la scadenza è il 30 novembre 2024). Le istanze tardive troveranno applicazione, ai fini della riduzione della TARI, dal primo gennaio del secondo anno successivo a quello di presentazione.

Per le annualità successive a quella di prima applicazione del bonus economico, le istanze si considerano valide sino a presentazione di eventuale comunicazione di rinuncia, ovvero a revoca conseguente alla procedura di controllo di cui all’articolo 11 del Regolamento.

Quanto costa

Il servizio è gratuito

Accedi al servizio

Oppure, puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso gli uffici.

Ulteriori informazioni

L’Amministrazione Comunale può disporre di effettuare in qualsiasi momento, senza preavviso, presso coloro che aderiscono al progetto, le verifiche necessarie al fine di valutare la corretta applicazione del Regolamento.

L’Amministrazione si avvale delle segnalazioni del proprio personale e di quello del Gestore del Servizio Igiene ambientale che effettuano il ritiro porta a porta (o addetti all’isola ecologica) e degli ispettori ambientali i quali controllano puntualmente che gli utenti iscritti all’Albo degli Autocompostatatori non conferiscano rifiuti organici, sfalci verdi e scarti vegetali al circuito di raccolta. L’Amministrazione Comunale potrà individuare ulteriori figure addette al controllo (tramite ad esempio appositi protocolli di intesa con soggetti esterni, associazioni di volontariato etc.). Detti controlli verificheranno altresì l’assenza di materiale compostabile tra i rifiuti indifferenziati.

Dei suddetti controlli è redatta apposita scheda/verbale in duplice copia, di cui una è consegnata all’utente secondo il modello “C” allego al presente Regolamento.

Qualora il controllo accerti che l’utente non provvede all’autocompostaggio secondo il presente regolamento è disposta la cancellazione dell’utente dall’Albo Comunale degli Autocompostatori, con perdita del beneficio a partire dall’anno in cui il controllo è stato effettuato. Nel caso che gli utenti iscritti all’Albo conferissero al circuito di ritiro i rifiuti compostabili sarà cura degli operatori il non ritiro accompagnato dal rilascio di relativa nota e segnalazione all’ufficio competente comunale.

L’Amministrazione collabora inoltre con l’attività di ispezione degli organi competenti provinciali e sanitari secondo le norme vigenti. Nel caso in cui i cittadini si rifiutassero di sottoporsi a tali verifiche o risultassero inadempienti l’Amministrazione dispone la cessazione della riduzione applicata.

 

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

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