Descrizione
La torre campanaria, risalente al 1465 come risulta dal millesimo scolpito in caratteri greci che indica l'anno 6973, è inserita nelle mura urbane di epoca medievale e in origine fungeva da torre di vedetta. L'edificio è impostato su una pianta a croce latina a tre navate divise da colonne che reggono la copertura della navata centrale decorata da cordoni a fogliami. Nel 1878 i fratelli Maselli di Cutrofiano realizzarono il mosaico pavimentale raffigurante diverse scene bibliche che si snodano lungo l'Albero della vita, analogamente a quanto avviene nel pavimento della Cattedrale di Otranto. Nella navata destra sono posizionati gli altari di san Francesco di Paola, di san Nicola, di san Pietro Martire, dell'Immacolata e del Crocefisso. Nel transetto destro si erge il grande altare di san Nicola, intagliato nel 1716 dal coriglianese Gaetano Carrone, e quello della Madonna del Carmine. Il transetto sinistro è occupato dall'altare della Madonna del Rosario, attiguo a questo il cappellone del Sacramento. Nella navata sinistra sono ospitati gli altari settecenteschi dei Santi Gaetano di Thiene e Ignazio di Loyola, di sant'Antonio da Padova, di san Luigi Gonzaga e di sant'Oronzo. Sulla cantoria è collocato un organo a canne realizzato agli inizi del Settecento.